Partenza con brivido

Ore 06:00AM!
Sveglia.
Taxi, direzione aeroporto e check-in!
Tutto liscio; come viaggiamo noi non viaggia nessuno!
Imbarco puntualissimo!
Il nostro programma non sgarra di un minuto!
Organizzazione perfetta.
A bordo, seduti, cinture allacciate.
C’è qualcosa di strano… non capiamo…
L’interno dell’aereo è a 30 gradi, luci spente… silenzio…
Il sole comincia a battere sulla carlinga, la temperatura si alza, nessun movimento. 
L’annuncio del capitano rischiara la situazione: partenza ritardata per congestione aeroporto di Amsterdam! 
La nostra connessione da 80 minuti su Amsterdam si accorcia in maniera da farci fremere i garretti, dovremo preparaci ad una corsa estenuante, inutile e faticosa.
Il secondo annuncio, sempre dell’esimio Capitano, ci allieta con la novella che l’aria condizionata non funziona a motori spenti… e i motori sono spenti e rimarranno spenti fino a poco prima della partenza, all’incirca fra 40 minuti. Ma questo ci allieta perché vogliamo vivere selvaggi, sentire l’odore incarognito del sudore degli altri mescolarsi al nostro facendoci vivere già da subito l’emozione di questo viaggio d’avventura. Grazie Transavia per il tuo dolce pensiero. senza di te saremo tutti più profumati e civili.
Ma la fortuna ci arride. Arriviamo con solo 15 minuti di ritardo; e via con calma al gate per la connessione su Glasgow.
Embrader 195, magnifico aereo, targato KLM; volo tranquillo e coccolato dai panini gentilmente offerti.
Atterrati, puntuali e senza inganni recuperiamo le valige, nulla si è perso.
Anche recuperare la macchina a noleggio non è un problema, tutto fila liscio come da programma, anzi siamo in anticipo! Potenza di essere nel President Prefered Avis Club :)))
E via, direzione Loch Lomond, ma tappa al Decathlon di Glasgow per acquistare una giacca impermeabile che qualcuno non ha portato con sé… vero Madó?
Veloce pranzo al Queen of the Loch. Se non avete una connessione internet ed un numero inglese scordatevi il servizio al tavolo. Comunque né male né bene.
Un po’ troppi turisti a Balmaha, l’hotel è carino, stanze piccole con microscopici bagni , ma comunque pulito e confortevole; insomma non possiamo lamentarci dell’ Oak tree Inn.
Alla sera cena al pub più vecchio di Scozia, The Glachan Inn… trappola per turisti, non andateci!